Degustazione Lessico By Calici diVini 01538 views ShareTweet 0 5/5 - (2 votes) Acerbo: vino fatto con uve cattive o che non hanno raggiunto la maturazione.Agro: sapore acido molto pronunciato.Alcolico: alcol naturale del vino prodotto dalla fermentazione.Amaro: gusto che prendono i vini molto vecchi o molto buoni, spesso in seguito a un eccesso di tannino.Aroma: principio odoroso di cui il bouquet è la più alta espressione.Aspro: astringente, brusco, difficile da inghiottire. Allega i denti come le susine selvatiche o l’acetosellaAstringente: che prende alle gengive. Carico di tannino.Carezzevole adulatore, difficile da definire.Carico: spesso, troppo colorato.Che fila: oleoso, malato.Coda di pavone: si dice per alcuni dei migliori vini il cui aroma, come iridescente, si spiega in bocca come la ruota del pavone e persiste talvolta più di un minuto.Coda di volpe: che ha preso un gusto troppo violento, derivato da vitigni ibridi.Color tegola: si dice di vino rosso che presenta una veste scolorita, di un rosso mattone o aranciato.Completo: equilibrato, che presenta un insieme armonioso di caratteri.Comune: senza razza, indegno di un grande vino.Corto: di sapore debole e soprattutto fugace.Crudo, un vino non ancora arrivato a maturazione che conserva una sgradevole asprezza.Dar la volta: trattandosi dl vini, alterarsi o decomporsi. Quando un vino ha dato di volta verso l’acido, la sua degenerazione è completa.Debole: si riferisce a vini di scarso corpo, poco alcolici e senza molto gusto. Delicato.,poco carico di tartaro e sostanze coloranti. Un vino simile può avere alcol, corpo e grana, ma le qualità devono essere ben combinate.Di corpo, corposo: vino che possiede sostanza polposa, il contrario di un vino leggero, debole, freddo. Si dice anche che ha stoffa.Di gusto schietto: sinonimo di gusto sincero. Con tale espressione si qualificano i vini che non hanno altri sapori oltre quello derivato dall’uva. I vini con gusto di terra, per quanto naturale sia, non sono considerati di gusto schietto.Di razza: di grande classe, che ben corrisponde alle caratteristiche della sua denominazione.Distinto, elegante: delicato, piacevole.Duro, durazza: che manca di pastosità, sgradevole al palato. Contrario: delicato.Equilibrato: si dice di un vino di gusto rranco e netto i cui elementi sono tutti fusi e omogenei.Esile: magro, con poco corpo.Fazzoletto: un “vino da fazzoletto” è un vino dal bouquet così delicato che se ne potrebbero versare alcune gocce sul fazzoletto, come si fa con i profumi.Fermo: ricco di corpo, di forza, di nerbo, di mordente. Si riferisce anche a vini che non hanno raggiunto la piena maturità e che conservano ancora una certa asprezza: la fermezza tempera allora il sapore scialbo.Fine: i vini provengono da uve selezionate. Si distinguono per la delicatezza della loro forza, per la vinosità, il piacere dell’aroma e del bauquet. Il gusto netto e franco, la limpidezza della veste.Finire: si dice di vini che si conservano, che invecchiando guadagnano in qualità e sono meno soggetti degli altri a deteriorarsi, sono vini che finiscono bene. È la caratteristica dei vini adatti alla conservazione.Forte: alcolico corposo, saporito, adatto a conservarsi a lungo e a dar tono allo stomaco. Si dice anche che il vino è caldo, che ha fuoco.Freddo: vino il cui aroma non si sprigiona bene.Fresco: che procura una sensazione di gradevole frescura, che ha conservato le migliori qualità di un vino giovane.Frizzante: vino leggermente effervescente.Fruttato: sapore di uva fresca, gusto schietto di grappoli.Generoso: preso in piccole quantità questo vino dà una sensazione di benessere, un calore allo stomaco, un effetto tonico.Grana: sensazione alquanto curiosa provocata da alcuni vini, soprattutto giovani, come se al liquido si sovrapponesse talvolta una materia ancora mobile ma un po’ granulosa. Indica anche una leggera asprezza, per niente sgradevole.Grande: i grandi vini sono quelli che, per l’insieme delle loro qualita, godono di una superiorità incontestabile.Grasso: pastoso, polposo.Gusto di terra: vino che è in diretto rapporto con la costituzione dal terreno.Impronta: caratteristica di un vino. Si dice anche che ha del carattere.Inebriante: che fa salire i fumi alla testa. Si dice anche che dà alla testa.Leggero: scarso di corpo, di colore, di granaLegno: gusto che deriva da un lungo soggiorno in botte o da una botte mal curata.Linfa: anima del vino, la sua forza e il suo sapore che si sviluppano al momento della degustazmne.Liquoroso: vino più o meno inebriante, che conserva un sapore dolce zuccherino, gradevole.Logoro: completamente privo di qualità vinose, sia in seguito a diffettoso invecchiamento in botte, sia per troppo lungo soggiorno in bottiglia.Maderizzato: termine riservato ai vihi bianchi che, invecchiando, prendono una tinta topazio bruciato e un sapore che ricorda quello del madera.Magro, minuto: molto leggero, manca di corpo, di vinosità, di nerbo di coloreMasticare: vino carnoso, pastoso e grasso. Riempie la bocca e la sua consistenza è tale che sembra quasi di poterlo masticare.Midollo: un vino che ha del midollo è oleoso senza essere liquoroso. Ha consistenza, corpo, una punta d’asprezza.Molle: mancante di acidità, di carattere, di nerbo.Morbido: delicato e pastoso.Mordente: qualità di vino alcolico che ha corpo e bouquetMouche: agglomerato di residui che si forma sulla spalla della bottiglia man mano che il vino si indebolisce.Nervoso: vino che possiede corposità, succo e forza ed è abbastanza alcolico da conservarsi a lungo senza che la qualità ne soffra.Nuovo: vino giovane che esce dalla cantina o dal torchio e la cui trasparenza è offuscata da una gran quantità di feccia.Pastoso: caratteristica dei vini che contengono una grande quantità di glicerina e di materie gommose, e che occupano un posto intermedio tra i secchi e i liquorosi.Piangere: facendo ruotare un vino grasso e carnoso in un bicchiere, si noteranno delle gocce aderire alle pareti e scendere lentamente come lacrime. Un vino che piange è spesso un vino ottimo.Piatto: senza corpo né sapore né vivacità. Sempre inadatto alla conservazione. Polpa, polposo: un vin che ha una certa consistenza. Un vino può essere tale senza avere molto corpo. Renardé: termine che si usa per lo champagne al posto di coda di volpe. Ricco di bouquet: che esala un acuto profumo. Robusto: con molto corpo molta stoffa.Rotondo: pieno, grasso, carnoso, molto morbido. Rotto: malato, torbido, che ha perso sapore e vigore. Sapido: piacevole, fresco, si beve sempre con piacere rinnovato e si riferisce soprattutto ai vini giovani. Di un vino sapido si dice che ha un gusto che invita al bis. Saporito: ricco di forza e piacevole. Scorrevole: sapido e abboccato. Secco: caratteristica di un vino bianco il cui sapore è privo di zucchero, ma è piacevole da bersi. Riscalda la lingua ed eccita energicamente li sistema nervoso. Un vino rosso secco manca di carnosità e di pastosità, ha gusto astringente. Alcuni vini rossi hanno il difetto di diventare secchi invecchiando. Smorto: senza grana, senza spirito. Soave: un vino soave procura un’impressione dolce, armoniosa, irresistibile. Sottile: gracile. Spago: un vino del quale non resta che lo spago è un vino troppo vecchio che ha perso tutte le sue qualità. Spoglio: un vino che con il riposo si è sbarazzato delle particelle solide che ne turbano la limpidezza. La veste di un vino si spoglia con l’età. Stoffa: qualità per cui il vino è ampio solido, morbido. Terra (gusto di terra): che mantiene le caratteristiche del terreno di produzione. Il più diffuso di questi gusti particolarì è quello di pietra focaia. Torbido: di colore sgradevole. Trina: un vino di trina è un vino scolorito, passato, che non conserva più alcun sapore. Fa persino pensare a una tela di ragno. Vellutato: molto fine e molto pastoso, trasmette al palato la sensazione del suo profumo e del suo gusto piacevole. Venustà: indica una struttura forse un po’ pesante, ma robusta. Veste: colore dovuto agli elementi tannici contenuti nel vino. Vinosa: che ha molta forza ed è alcolico. Talvolta a scapito della finezza. Vivace, vivacità: che eccita in maniera energica le papille, che ha nerbo e mordente.